Benessere e salute, anche a Natale si può!
Ricetta
PANETTONE FITNESS
proposta da Daisy Legnini e il Dott. Claudio Patacca
Ingredienti per 8 porzioni
50 gr albume
1 mela grattugiata o 50 gr purea di mela
170 gr yogurt greco 0
200 ml latte di avena o cocco
2 cucchiai miele
80 gr Uvetta
80 gr Frutta candita (straccetti di arancia)
180 gr farina integrale di frumento o di riso integrale (per i celiaci )
130 gr farina avena integrale
1 pizzico di sale
½ cucchiaino bicarbonato
½ succo limone
Procedimento
In una ciotola versare l’albume, la purea di mela, lo yogurt greco e mescoliamo con una semplice frusta.
Successivamente uniamo il miele e il latte vegetale a cui aggiungeremo le farine e un pizzico di sale.
Mescoliamo il tutto ed aggiungiamo ½ cucchiaino di bicarbonato su cui spruzzeremo il succo di mezzo limone (un’ ottima alternativa ai lieviti comunemente utilizzati); noterete infatti che si formerà della “schiuma”. Lasciate riposare per pochi secondi e poi mescolate il tutto, in modo da far sì che il “lievito” si amalgami con l’impasto.
A questo punto aggiungere l’uvetta, la frutta candita ed il composto, formato con albume, yogurt e purea di mela. Otterrete un impasto molto pastoso, quasi simile a quello del pane o della pizza ma appiccicoso, da lavorare con una paletta.
Versate il composto in una teglia da 22cm di diametro e lasciate cuocere per 30-40 minuti in forno statico a 180gradi.
La cottura sarà ultimata quando il composto avrà un aspetto dorato ma soffice. Lasciate il panettone riposare per circa mezz’ora prima di consumare.
Parere del nutrizionista
Il panettone, insieme al pandoro, è sicuramente il dolce natalizio per eccellenza che, seppur di origine Lombarda, in questo periodo è presente su tutte le tavole degli italiani. Non è Natale senza panettone!
La versione che vi presento è stata preparata senza lieviti, zuccheri, burro, tuorli, farine raffinate e grassi idrogenati, tipici ingredienti del panettone tradizionale ma, con alimenti cosidetti “funzionali”.
La ricetta nel gusto, non vuole assolutamente competere con le antiche ricette dei maestri pasticcieri. Dunque lo chiameremo dolce natalizio, una versione riadattata del panettone, adatto per chi è attento alla propria linea e soprattutto alla propria salute oltre che un punto di incontro fra gusto e salute.
Lo si può consumare in una porzione insieme a yogurt e qualche mandorla, noce o altra frutta secca oleosa per una colazione sana, nutriente e bilanciata, anche più volte durante il periodo natalizio e, perché no, anche alternato ad altre colazioni altrettanto sane, durante tutto l’anno.
Lo sportivo, visto l’ottima quantità di carboidrati complessi, può approfittare e consumarne una porzione doppia insieme ad una tazza di latte vegetale nel post workout per un ottimale recupero delle scorte di glicogeno.
Si può anche congelarlo e, magari mangiarlo poco alla volta, durante tutto il mese.
Il giorno di Natale, poi, sarà però concessa una porzione della versione originale insieme ad una coppa di buon spumante italiano.
Vi ricordo che non dovrete eccedere nelle rinunce, ogni tanto a pranzo o a cena con gli amici o con i propri cari bisogna lasciarsi andare. Anche la mente vuole la sua parte!